MERCATO INTERNO IN RIPRESA MA ANCORA TROPPO DEBOLE (+14,1%)
Gli italiani, con 140 imprese presenti, sono stati la seconda delegazione estera più numerosa presente a EMO HANNOVER 2025, che si è svolta dal 22 al 26 settembre nei padiglioni della fiera tedesca. Una dimostrazione di forza che testimonia quanto l’industria italiana della macchina utensile, robotica e automazione creda in questo evento espositivo capace di richiamare operatori da tutto il mondo e dunque quanto l’attività sui mercati esteri sia fondamentale. La prossima EMO si svolgerà in Italia dal 4 all’8 ottobre 2027.
In occasione della manifestazione, UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, ha presentato, nella consueta conferenza stampa che si è svolta martedì 23 mattina, le previsioni 2025 relative all’industria italiana di settore appena riviste dal Centro Studi & Cultura di Impresa.
Riccardo Rosa, presidente UCIMU ha così commentato: “sulla base dell’ultima raccolta ordini e delle ultime consegne dei costruttori italiani, relative al secondo trimestre 2025, il Centro Studi ha dovuto rivedere i dati presentati appena qualche mese fa. A inizio di anno prevedevamo una leggera crescita della produzione sostenuta dall’export, crescita che le condizioni di contesto non ci permettono di confermare oggi”.
La produzione è attesa a 6.340 milioni di euro (+ 0,2%) dunque stabile rispetto al dato 2024. A pesare sul risultato finale è l’arretramento dell’export, da una parte, e la debolezza dell’attività sul mercato interno, dall’altra.
Sul fronte estero, le vendite dei costruttori italiani oltre confine si fermeranno a 3.895 milioni (-8,9%) rispetto all’anno precedente.
Sul fronte interno, invece, le consegne cresceranno del 19,1% a 2.445 milioni, trainate dalla timida ripresa del consumo domestico che è atteso a 4.230 milioni (+14,1%). Nonostante gli incrementi a doppia cifra, i valori assoluti stimati per questi due indicatori economici restano ancora decisamente bassi.
“Inoltre – ha continuato il presidente Riccardo Rosa - ciò che il nostro Centro Studi rileva è che non è possibile individuare un vero e proprio trend per il settore. Più che altro rileviamo un andamento con oscillazioni verso l’alto e il basso, che rispecchia la situazione caotica del contesto”.
Con riferimento all’export, nel periodo gennaio-giugno 2025 (ultimo dato disponibile), le vendite italiane di sole macchine utensili sono diminuite del 13,3% rispetto al primo semestre 2024. Il calo è risultato generalizzato. Fanno eccezione Polonia, Messico, Svizzera, Emirati Arabi e Arabia Saudita. Occorre dire però che gli ultimi due, a fronte di incrementi importanti acquisiscono ancora valori decisamente contenuti di macchine Made in Italy.
Principali mercati di sbocco dell’offerta italiana sono risultati: Stati Uniti (292 milioni di euro, -4,2%); Germania (127 milioni, -28,1%); Polonia (97 milioni, +8,3%); Francia (97 milioni, -7,5%); India (85 milioni, -14,1%).
“I dati - ha commentato Riccardo Rosa - ci dicono che la Germania soffre e, con lei, soffrono l’Europa e l’Italia, le cui imprese sono integrate nelle catene del valore tedesche. Rispetto alla Germania, particolarmente difficile è la situazione dell’automotive che paga la transizione verso il motore elettrico ma anche la crisi dell’edilizia. L’auspicio è che il programma governativo che vale 46 miliardi di euro, ed è pensato per ridare vigore all’economia del paese, possa dare effettivamente una scossa al manifatturiero”.
“Guardando oltreoceano, nei primi sei mesi dell’anno in corso, nonostante i continui annunci e le continue ritrattazioni del presidente Trump in merito ai dazi, gli USA restano il nostro primo mercato di sbocco. La situazione è decisamente fluida e ancora poco chiara. Al di là delle aliquote, ciò che preoccupa maggiormente è l’effetto di incertezza che questo atteggiamento ha generato tra gli operatori dell’industria, come dimostra il rallentamento di tutto il sistema di export, non solo di quello diretto negli Stati Uniti ma anche nel resto del mondo.”
“Per l’Italia - ha concluso Riccardo Rosa - quello che abbiamo rilevato negli ultimi mesi è un lieve, ma ancora troppo debole, miglioramento dell’atteggiamento del mercato su cui hanno influito il chiarimento e la semplificazione di Transizione 5.0. La conferma arriva anche dall’andamento dei mesi di produzione assicurata che nel primo semestre 2025 si ferma a 6,6: meglio rispetto al 2024 ma ancora distante dai risultati degli anni precedenti. Alla luce di ciò, avviandoci all’ultima parte del 2025 che coincide con il termine dell’operatività di Industria 4.0 e Transizione 5.0, sottolineiamo la necessità di poter disporre di un nuovo Piano di politica industriale che accompagni le imprese dal 2026 in avanti”.
UCIMU ha già dato la sua disponibilità al Ministero delle imprese e del Made in Italy per partecipare al tavolo di lavoro che dovrebbe portare alla stesura di un provvedimento semplificato che - come annunciato dallo stesso Ministro - accorpi 4.0 e 5.0 facilitandone l’utilizzo da parte delle imprese, conditio sine qua non affinché le stesse aziende se ne servano.
The ultimate machinery technologies showcase of the year
MAKTEK Konya: The Epicenter of Technology and Investment PotentialMAKTEK Konya serves as a pivotal assembly point for the machinery manufacturing sector and is actively engaged in preparations to unite the industry under a single venue in Konya, recognized as the production hub of Anatolia. As the largest machinery exhibition of the year, this event will showcase the latest technologies and the most reputable brands within the industry, contributing to an increase in trade volume for this year. The 3rd Edition of MAKTEK Konya – Machine Tools, Metal-Sheet Metal Processing Machines, Tool Holders, Cutting Tools, Quality Control – Measurement Systems, CAD/CAM, PLM Software, and Manufacturing Technologies Fair – is scheduled to take place from October 8 to 11, 2025, at the Konya Chamber of Commerce – Tüyap Konya International Fair Center. This event will be organized by the Tüyap Fair Organization Group in collaboration with the Machine Tools Industrialists and Business People Association (TIAD) and the Machine Manufacturers Association (MIB). A pivotal assembly point in Konya, the epicenter of technology The upcoming exhibition is set to take place over a sizeable area of 45,000 square meters, allocated across four halls. This event is anticipated to attract over 20,000 participants from both local and international backgrounds. Notably, this year, InnoPark Konya Technology Development Zone, a key player in the innovation and entrepreneurship ecosystem of Konya, will also participate in the exhibition.A pivotal assembly point for international tradeMAKTEK Konya is poised to serve not only as a focal point for Türkiye but also as a hub for numerous international attendees from various countries. This year, substantial participation is anticipated, particularly from representatives from countries including Algeria, Morocco, Tunisia, Egypt, Romania, Iraq, Germany, Kazakhstan, Saudi Arabia, Italy, and France.While the initiatives aimed at attracting international visitors continue to gain momentum, bolstered by the robust foreign office network of Tüyap, specialized procurement committee programs will be organized to facilitate direct business interactions between purchasers and sector representatives from the targeted markets and exhibitors. Consequently, Maktek KONYA is set to evolve into a significant business platform, where not only product exhibitions will take place but also new commercial partnerships will be established. A dynamic platform for the sectorMAKTEK Konya 2025 will showcase a comprehensive selection of products that highlight a diverse range of machining and metal forming machines, including CNC machining, sheet-metal processing, and saw machines, cutting and holding tools, CAD/CAM, and PLM software. The exhibition will also feature welding machines, electric-electronic and automation systems, gears, sub-industry equipment, compressed air technologies, and logistics solutions. Green Transformation Summit and Exhibitor PanelsThe upcoming exhibition will feature a noteworthy initiative entitled the “Green Transformation Summit”. This summit will provide an opportunity for leading companies in the industry to share their insights and perspectives on sustainability and green manufacturing practices. Key topics for discussion will include energy efficiency, digitalization, strategies for reducing carbon footprints, and the principle of a circular economy. The “Exhibitors Talking” sessions, to be conducted at the summit, will introduce a novel dimension to MAKTEK Konya. This specialized program will facilitate the exchange of best practices and innovative solutions in green transformation among participating companies and industry professionals, aiming to foster information sharing and pave the way for new collaborative opportunities. As the largest machinery exhibition of the year, MAKTEK Konya serves as an essential forum for industry professionals to explore the latest technological advancements within the sector, foster new business relationships, and closely examine the emerging manufacturing trends of the future. The exhibition will be accessible to visitors from 10:00 AM to 7:00 PM from October 8 to 10, and from 10:00 AM to 06:00 PM on October 11. About TÜYAP: Tüyap was established by Bülent Ünal in 1979 as the first fair organization company in Türkiye. Since its inception, the Tüyap Fair Organization Group has successfully hosted numerous domestic and international fairs over a span of 45 years, positioning itself as a leader in the development of fair organization within Türkiye. Throughout these events, Tüyap has facilitated the participation of over 350,000 firms from various countries and has welcomed more than 70 million visitors. The company organizes specialized fairs and operates international offices in six countries, in addition to possessing and managing three exhibition centers within Turkey. Tüyap collaborates with over 100 trade associations, leveraging its team of professionals to enhance the quality and effectiveness of its events. Moreover, Tüyap conducts export product fairs in China, Russia, and Africa, and consistently organizes Turkish participation in an average of ten international fairs each year. Notably, Tüyap is the only privately owned fair organization in Turkey with a dedicated fair center. Furthermore, the Tüyap Fair Organization Group continues to innovate by organizing hybrid fairs utilizing digital platforms. Follow Tüyap Fair Organization Group on social media accounts: Instagram: @tuyapfuarcilikLinkedIn: /tuyapfuarcilik